Gianluca Roggero

Musicista

Gianluca Roggero compie i suoi primi passi nel mondo della musica iniziando a suonare la chitarra e successivamente passando allo studio delle tastiere, ma in seguito, comincia a sentire e sviluppare un innato senso ritmico e un profondo interesse per gli strumenti a percussione.
Già a tredici anni suona in gruppi locali esibendosi in concerti e arriva ad essere ingaggiato da band di supporto a compagnie teatrali.
Approda allo studio tecnico della batteria con il metodo Gene Krupa sotto la guida di un timpanista del Teatro Regio di Torino. A quindici anni viene ingaggiato da gruppi di rock progressive e cover band dei Pink Floyd, Genesis e PFM con continui concerti ed esibizioni televisive.
All'età di 19 anni inizia una svolta professionale in concomitanza con l'approfondimento tecnico dello studio della batteria presso la Scuola Internazionale dell'insegnante Furio Chirico, e partecipando a seminari tecnici con i batteristi Tullio De Piscopo e Carl Palmer.
Tra il 1982 ed il 1983 inizia una collaborazione con diversi giovani musicisti torinesi e viene ingaggiato per alcuni concerti dalla cantante Giorgia Fiorio la quale approderà per due volte al Festival di Sanremo e parteciperà alla serie di film dei fratelli Vanzina “Sapore di Mare” con Jerry Calà e Marina Suma.
Con Giorgia farà due tour di concerti promozionali nel Nord Italia.
Sempre nel 1983 fino al 1986 in collaborazione con altri tre musicisti torinesi apre lo studio di registrazione “Abbey Studio” di Avigliana, nel quale svolgerà attività di turnista in proprio. Attività che tra il 1986 ed il 1990 proseguirà nel panorama musicale torinese collaborando con diversi gruppi e cantautori ed altri studi di registrazione quali lo studio di Valerio Liboni dei Nuovi Angeli. Nel 1987 per la rassegna annuale dei migliori gruppi e musicisti emergenti organizzata dal Comune di Torino viene chiamato come batterista per la formazione del supergruppo costituito dal sound engineer Carlo Rossi, già titolare del Trans Europa Studio di Torino.
Nello stesso anno Gianluca verrà ingaggiato dal chitarrista Max Casacci (Subsonica) e dal cantante e tastierista Madaski (Africa Unite) per la formazione degli “A mad in Prague”, gruppo che si esibirà anche al Palaruffini.
Conclusa l'esperienza degli “A mad in Prague” continua la propria attività turnistica suonando in altre formazioni, tra cui Il Volo con il cantante Claudio Soave, cover band della PFM e dei Nomadi.
Il 1991 segna una svolta fondamentale nella sua carriera con l'incontro con Rosalba Nattero e la musica celtica. E' così che nel novembre del 1993 fa il suo primo concerto con il Laboratorio Musicale del Graal, poi divenuto LabGraal. Con questo gruppo ha all'attivo centinaia di concerti, tra questi: il concerto di apertura alle Olimpiadi Invernali di Torino del 2006 al Medals Plaza. Spiccano inoltre le tournée in Bretagna e l'Australian Tour del 2005 con esibizioni a Sidney e Melbourne che condurrà alla realizzazione del cd Dreaming registrato a Melbourne con il musicista aborigeno Jida Murray Gulpilil. Con il LabGraal Gianluca inizierà un percorso sonoro del tutto particolare, nel quale le sonorità celtiche tipiche dello strumento bodhran si fondono con i tamburi da batteria, senza l'utilizzo di piatti e grancassa.
Sviluppa così una sua tecnica ed una sonorità peculiari, fatta di vibrazioni, potenza e tribalità e di un uso molto personale della dinamica. Tutto questo in sinergia sonora con la voce di Rosalba Nattero, la chitarra di Luca Colarelli, il bouzuki di Andrea Lesmo ed il flauto di Giancarlo Barbadoro.

www.labgraal.org