Barbara Mugnai

Attrice

Nasce a Pisa la notte del 2 gennaio e quello fu il suo primo, incisivo modo di far capire la sua poca simpatia per feste e veglioni di fine anno che, anche in seguito, in modi meno fantasiosi, avrebbe sempre cercato di evitare.
Cresce da brava bambina, consegue la maturità scientifica (odiando tutte le materie scientifiche), si specializza in quello che sarebbe diventato il suo amato lavoro: diploma di ottica, optometrista, contattologa, diploma triennale in Scienza della Visione.
Tutto sembra procedere bene, nel più tranquillo dei modi, finché nella sua vita irrompono, tanto tardivamente quanto in maniera sconvolgente, due elementi nuovi e inaspettati a cui si dedicherà in maniera inconsulta: l’antispecismo e il teatro.
Dapprima tiene separati i due mondi; mentre da un lato partecipa a manifestazioni, legge freneticamente libri sull’argomento, si butta incoscientemente in discussioni facebookkiane che la vedono alternare momenti di assoluto scoramento ad altri di ottimismo sconsiderato, lavora su stessa cercando di raggiungere agognati equilibri zen… dall’altro prende il diploma triennale in dizione e recitazione al Centro culturale del teatro Vertigo di Livorno, entra nella omonima compagnia, alterna il teatro classico a quello di improvvisazione diplomandosi con l’associazione Improteatro e partecipando ai campionati italiani, scova ovunque seminari con grandi Maestri che segue con entusiasmo commossa da tanta grandezza di fronte a personaggi come Anna Maria Cianciulli, Ugo Pagliai, Omar Galvan, Daniele Marcori, Eugenio Allegri, Stefano De Luca, Carlos Castillo, Elena Arvigo.
Un giorno, finalmente (ed era anche l’ora), capisce che è arrivato il momento di unire le sue grandi passioni, che forse la vita proprio lì la voleva portare…
E nel gennaio 2015, davanti ad un perplesso, ma magistralmente grande Ugo Pagliai, debutta come autrice ed interprete con il suo primo, breve monologo antispecista: “Pillola Rossa”.
L’accoglienza calorosa ed il grande affetto che riceve la incoraggiano a proseguire: “Pillola Rossa” cresce e diventa “Anatomia di un Risveglio”.
E tante altre cose stanno crescendo…

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